PREMESSA
Esercitazione TECNICA-TATTICA funzionale che, attraverso l'applicazione della metodologia della periodizzazione tattica, sviluppa "PRINCIPI" "SOTTO PRINCIPI" e "SOTTO SOTTO PRINCIPI" del nostro modello di gioco.
DESCRIZIONE
GIORNO: Giovedì (3° allenamento della settimana Dom.-Dom.)
DURATA: 20 min.
RIPETUTE: 4 serie da 4 min. con 1 min. di recupero tra le serie.
DIMENSIONI CAMPO: metà campo
N. GIOCATORI: tutta la squadra
SVOLGIMENTO
L'esercitazione è suddivisa in tre fasi:
FASE 1
DESCRIZIONE
La squadra rossa, composta da 4 difensori, effettua una circolazione della palla condizionata dal pressing passivo della squadra blu, composta da 4 attaccanti. L'attaccante che per primo si muove è quello più vicino alla palla che esegue uno sprint per poi cambiare direzione su uno dei due coni frontali, giallo o rosso. Il difensore a sua volta eseguirà una trasmissione per il compagno dove è stato invitato a giocare, effettuata la trasmissione l'attaccante, che ha portato la pressione torna al proprio posto e sarà sempre l'attaccante più vicino alla palla ad uscire in pressione e a condizionare la giocata. Il difensore, che riceve la palla, attraverso lo sviluppo della vista periferica dovrà vedere e leggere in anticipo la pressione dell'attaccante in quanto non potrà mai fermare la palla e dovrà obbligatoriamente giocare a due tocchi (un tocco per il controllo orientato e un tocco per la trasmissione). Quando la palla arriva all'esterno basso e viene invitato a giocare sul lungolinea, dalla pressione dell'attaccante, finge una trasmissione e con una finta esegue un cambio di direzione tornando dentro al campo.
FEED BACK
SQUADRA ROSSA (difensori): Curare l'aspetto tecnico... in modo particolare il controllo orientato e la trasmissione della palla, l'aspetto tattico... con le linee di passaggio, lo scivolamento e la corretta occupazione di tutto lo spazio in ampiezza oltre alla postura del corpo per ricevere palla.
SQUADRA BLU (attaccanti): Curare i giusti tempi per portare pressione sul portatore e la posizione dei piedi e del corpo per indirizzare la giocata.
FASE 2
DESCRIZIONE
I due esterni bassi, quando vengono invitati a giocare sull'esterno dalla pressione degli attaccanti, conducono palla cercando l'ampiezza... se il mister chiama "CHIUSO" allora con una finta cambiano direzione e scaricano palla al centrale difensivo che nel frattempo si è portato a sostegno del p.p. e si continua con l'esercitazione... se invece il mister chiama "LIBERO" o non dice nulla, il difensore in possesso esegue una trasmissione nella porticina e da il via alla fase situazionale.
FASE 3
DESCRIZIONE
A questo punto l'attaccante più lontano, da dove si è simulata l'uscita della circolazione palla, mette in gioco un nuovo pallone e attacca la porta avversaria in situazione di 4 contro 3. Il difensore, che precedentemente ha calciato nella porticina, per tornare a difendere attivamente dovrà girare intorno alla porta su cui ha calciato.
Se i rossi recuperano palla:
Prima opzione: Recupero attraverso un contrasto diretto, il difensore in possesso può costruire l'azione per concludere a rete in una delle due porticine con la collaborazione dei propri compagni (azione manovrata - costruzione dal basso).
Seconda opzione: Recupero attraverso un anticipo o intercetto il difensore cerca velocemente il gol nelle porticine senza collaborazione (transizione positiva - ripartenza veloce - attacco preventivo).
FEED BACK
SQUADRA ROSSA (difensori): temporeggiare in attesa del raddoppio di marcatura del compagno in ritardo, presa di posizione e scaglionamento. Costruzione ragionata. Ripartenza veloce.
SQUADRA BLU (attaccanti): attaccanti in superiorità numerica devono portare un attacco veloce alla porta avversaria, p.p. "libera/scoperta" compagni senza palla attaccano gli spazi velocemente alla ricerca del "campo grande". Transizione negativa e marcature preventive.
Varianti:
1 terminata l'azione il portiere mette in gioco un nuovo pallone in favore dei difensori che hanno l'obiettivo di segnare nelle porticine a metà campo (costruzione dal basso).
2 Il difensore che inizialmente ha trasmesso palla nella porticina dando il via all'azione d'attacco rimane alto in appoggio per un'eventuale riconquista della palla da parte dei difensori (transizione positiva - attacco preventivo).
VIDEO
DESCRIZIONE
GIORNO: Giovedì (3° allenamento della settimana Dom.-Dom.)
DURATA: 20 min.
RIPETUTE: 4 serie da 4 min. con 1 min. di recupero tra le serie.
DIMENSIONI CAMPO: metà campo
N. GIOCATORI: tutta la squadra
SVOLGIMENTO
L'esercitazione è suddivisa in tre fasi:
FASE 1
DESCRIZIONE
La squadra rossa, composta da 4 difensori, effettua una circolazione della palla condizionata dal pressing passivo della squadra blu, composta da 4 attaccanti. L'attaccante che per primo si muove è quello più vicino alla palla che esegue uno sprint per poi cambiare direzione su uno dei due coni frontali, giallo o rosso. Il difensore a sua volta eseguirà una trasmissione per il compagno dove è stato invitato a giocare, effettuata la trasmissione l'attaccante, che ha portato la pressione torna al proprio posto e sarà sempre l'attaccante più vicino alla palla ad uscire in pressione e a condizionare la giocata. Il difensore, che riceve la palla, attraverso lo sviluppo della vista periferica dovrà vedere e leggere in anticipo la pressione dell'attaccante in quanto non potrà mai fermare la palla e dovrà obbligatoriamente giocare a due tocchi (un tocco per il controllo orientato e un tocco per la trasmissione). Quando la palla arriva all'esterno basso e viene invitato a giocare sul lungolinea, dalla pressione dell'attaccante, finge una trasmissione e con una finta esegue un cambio di direzione tornando dentro al campo.
FEED BACK
SQUADRA ROSSA (difensori): Curare l'aspetto tecnico... in modo particolare il controllo orientato e la trasmissione della palla, l'aspetto tattico... con le linee di passaggio, lo scivolamento e la corretta occupazione di tutto lo spazio in ampiezza oltre alla postura del corpo per ricevere palla.
SQUADRA BLU (attaccanti): Curare i giusti tempi per portare pressione sul portatore e la posizione dei piedi e del corpo per indirizzare la giocata.
FASE 2
DESCRIZIONE
I due esterni bassi, quando vengono invitati a giocare sull'esterno dalla pressione degli attaccanti, conducono palla cercando l'ampiezza... se il mister chiama "CHIUSO" allora con una finta cambiano direzione e scaricano palla al centrale difensivo che nel frattempo si è portato a sostegno del p.p. e si continua con l'esercitazione... se invece il mister chiama "LIBERO" o non dice nulla, il difensore in possesso esegue una trasmissione nella porticina e da il via alla fase situazionale.
FASE 3
DESCRIZIONE
A questo punto l'attaccante più lontano, da dove si è simulata l'uscita della circolazione palla, mette in gioco un nuovo pallone e attacca la porta avversaria in situazione di 4 contro 3. Il difensore, che precedentemente ha calciato nella porticina, per tornare a difendere attivamente dovrà girare intorno alla porta su cui ha calciato.
Se i rossi recuperano palla:
Prima opzione: Recupero attraverso un contrasto diretto, il difensore in possesso può costruire l'azione per concludere a rete in una delle due porticine con la collaborazione dei propri compagni (azione manovrata - costruzione dal basso).
Seconda opzione: Recupero attraverso un anticipo o intercetto il difensore cerca velocemente il gol nelle porticine senza collaborazione (transizione positiva - ripartenza veloce - attacco preventivo).
FEED BACK
SQUADRA ROSSA (difensori): temporeggiare in attesa del raddoppio di marcatura del compagno in ritardo, presa di posizione e scaglionamento. Costruzione ragionata. Ripartenza veloce.
SQUADRA BLU (attaccanti): attaccanti in superiorità numerica devono portare un attacco veloce alla porta avversaria, p.p. "libera/scoperta" compagni senza palla attaccano gli spazi velocemente alla ricerca del "campo grande". Transizione negativa e marcature preventive.
Varianti:
1 terminata l'azione il portiere mette in gioco un nuovo pallone in favore dei difensori che hanno l'obiettivo di segnare nelle porticine a metà campo (costruzione dal basso).
2 Il difensore che inizialmente ha trasmesso palla nella porticina dando il via all'azione d'attacco rimane alto in appoggio per un'eventuale riconquista della palla da parte dei difensori (transizione positiva - attacco preventivo).
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